Con il mio corpo imparo

"Con il mio corpo imparo" è il motto della metodologia BAPNE nata nel 1998 e che ha come obiettivo lo sviluppo dell'Executive Intelligence. Si può iniziare a lavorare con il metodo BAPNE già da 6 mesi fino ai 99 anni.

Cosa vuol dire l'acronimo BAPNE?

Javier Romero è il musicologo, pedagogo musicale e neuro-psicologo che è diventato emblema internazionale nella pedagogia del ritmo e della neuromotricità. Egli è il creatore del metodo BAPNE e ha stabilito 5 pilastri di questa metodologia fondamentali per il ruolo del corpo nella stimolazione cognitiva con un approccio alla neuromotricità.
I 5 pilastri sono connessi alle iniziali della parola BAPNE ovvero:
- B come biomeccanica;
- A come anatomia;
- P come psicologia;
- N come neuroeducazione;
- E come etnomusicologia.

Su cosa si basa il metodo BAPNE?

Il metodo BAPNE si basa sulle percussioni corporali come una vera e propria risorsa didattica che ambisce alla stimolazione cognitiva e delle funzioni esecutive e le lezioni non prevedono lo stare seduti 6 ore, come la scuola tradizionale impone, ma lezioni con molto movimento.
Esso si basa sulla psicomotricità fine e grossa e sulla stimolazione frontale del lobo dei bambini.

Che cos'è il solfeggio cognitivo?

Si tratta di uno strumento che favorisce l'apprendimento ritmico-melodico che va a creare distacco con il tradizionale apprendimento della lettura musicale.
Ai bambini non si insegna attraverso le mani (es. matita, carta) ma impiegano piume, corde, palle, bastoni, ecc.
Esiste una stanza denominata "il giardino del Baobab" che è un'esplosione di neuromotricità dove i bimbi andranno a svolgere delle attività a livello cinestetico.

articolo scritto da
Dr.ssa Simona Schiavone