L'assertività

Il termine assertività indica l'area intermedia nella successione aggressività-passività. Esso rimanda alla capacità di esprimere in maniera corretta le proprie emozioni e i propri pensieri senza prevaricare e offendere l'altro.

L'assertività

Perché scegliere l'assertività?

Abbiamo citato due aspetti ovvero: l'aggressività e la passività, entrambi attuano una comunicazione non efficace.
Occorre spiegare queste due forme di comunicazione per capire bene il significato di assertivo.
L'obiettivo dell'aggressivo è dominare l'altro, metterlo a disagio ,non rispettando i limiti della persona che si ha di fronte ma dimostrando di essere "ok".
Poi c'è il passivo che, invece, è colui che tende ad accettare tutto per evitare discussioni e conflitti, dimostrando di "non essere ok" .
L'assertivo consiste nel sentirsi "ok" ma percepisce anche l'altro come "ok".

Perché sono pericolosi i comportamenti aggressivi e quelli passivi?

L'aggressività è pericolosa in quanto va a incidere sull'identità dell'altro. La passività invece è dannosa in quanto evita l'aspetto costruttivo della relazione.
Fondamentale è imparare a conoscere le proprie emozioni e saperle gestire, imparare ad ascoltare il proprio sé e a sentire "il sentire dell' altro".

articolo scritto da
Dr.ssa Simona Schiavone